La Placenta
Lo stress materno in gravidanza, anche dovuto alla paura di una perdita, può provocare l’infiammazione della placenta (stress ossidativo), che causa un’imperfetta espressione dei geni nel feto, cioè li induce ad esprimersi in modo improprio o nocivo. In questo modo il feto riceverà un imprinting che potrà trasformarsi in futuri disturbi o patologie, fra le più frequenti: obesità, diabete tipo 2 e malattie cardiache ischemiche.
La placenta è un vero e proprio organo, con un suo sistema endocrino, vascolare, nervoso e immunitario. Può essere considerata anche una ghiandola endocrina ed è altamente sensibile agli ormoni dello stress.
La natura dello stress, la sua durata e la frequenza, influenzano i sistemi immunitario, neurologico e vascolare della madre. Questi sistemi, tramite neurotrasmettitori e neurormoni nocivi, influenzano il funzionamento della placenta e la sua compromissione ha un effetto dannoso sull’ambiente intrauterino e quindi sullo sviluppo e la salute del feto.
Tra le molecole neurochimiche più dannose, vi è il cortisolo, che danneggia il sistema immunitario e neuroendocrino. Questo attraversa la placenta, la quale, essendo una ghiandola endocrina con un sistema nervoso, anch’essa può secernere gli stessi neurormoni.
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Lo stress può influenzare negativamente lo sviluppo dell’embrione, come la salute in genere.
E’ importantissimo abbassare il livello di stress nella madre e nel sistema familiare.
Molte delle nascite premature sono il risultato di stress vissuto in gravidanza.
Il trattamento Craniosacrale è un validissimo aiuto per abbassare i livelli di stress nell’organismo, stimolare il sistema immunitario e sostenere la Salute ad ogni livello.
E’ consigliato sia per prepararsi ad una buona gravidanza, sia durante i nove mesi di gestazione, come preparazione al parto e dopo la nascita.
Molte sono le testimonianze positive di madri che ne hanno fatto esperienza.
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